
L’evoluzione del packaging per attrarre e sorprendere il consumatore.
Lo sleeve identifica una particolare forma di packaging realizzato con film plastico termoretraibile o estensibile di forma tubolare che aderisce perfettamente al prodotto da confezionare, solitamente contenitori rigidi come bottiglie, flaconi e vasi in plastica o vetro.
In inglese il termine sleeve ha due accezioni: la prima è “manica”, riferendosi ovviamente all’ambito degli indumenti; la seconda è invece, appunto, “guaina” o “custodia”.
Questa tipologia di packaging ha tre qualità fondamentali:
- Rappresenta un supporto comunicativo e di marketing molto efficace poiché sulla pellicola è possibile stampare immagini e testi, donando al prodotto una maggiore visibilità e resa fotografica e comunicandone rapidamente tutte le caratteristiche al consumatore.
- L’imballo funge da rivestimento “su misura”, quindi da sigillo di garanzia per impedire l’apertura del prodotto. Si adatta perfettamente a prodotti di varie forme e dimensioni.
- L’ingombro della confezione è ridotto al minimo.
Esistono due tipi di confezionamento in sleeve:
- Shrink sleeve (film termoretraibile): la pellicola viene sottoposta ad una fonte di calore, così da aderire perfettamente al prodotto mantenendone la forma; successivamente viene fatta raffreddare.
- Stretch sleeve (film estensibile) : la pellicola viene raffreddata e, sfruttandone l’elasticità, avvolta al prodotto.
Infine, è importante sottolineare che il procedimento e i materiali di questa lavorazione permettono di mantenere costi bassi.
La Bricorama si occupa anche di sleeveratura dei prodotti ed è attrezzata per eseguire questo innovativo metodo di confezionamento.